Angelo3Chiara

Noi che insieme scoprimmo per caso l’amore per la montagna, vorremmo condividere con voi le nostre emozioni e le rare bellezze che in essa incontriamo

Monte Cabianca m.2601 – Canale Nord

“Il maestro apre la porta, ma tu devi entrare da solo”. Iniziamo così, con un proverbio cinese a racchiudere il senso dell’uscita di oggi che ci porta in vetta al Monte Cabianca. Noi due, al freddo di questa gelida mattina orobica, camminando nel buio della strada che porta alla Diga di Fregabolgia e poi attraverso il Canale Nord, un viaggio ricco di emozioni che cerchiamo di raccontare con sincerità e umiltà. Ore 9.00, siamo alla Diga di Fregabolgia, fa freddo , anzi freddissimo, mentre sorseggiamo un thè caldo, lo sguardo volge al canale nord lì dritto davanti a noi, uno scivolo di neve tra le rocce… circa 15 minuti di pausa per decidere di avventurarci in questo ambiente… uno sguardo… e via si va… attraversiamo la diga guardiamo, seguiamo la traccia e in un sali scendi immersi in un ambiente invernale, all’ombra del Cabianca ci avviciniamo alla base del canale. Quaranta minuti circa dalla diga, qui ci prepariamo e facciamo cambio “attrezzi del mestiere”, via i bastoncini per le picche. E’ la prima volta che ci troviamo ad affrontare un canale in inverno da soli, di solito siamo sempre in compagnia del nostro socio Angelo, il nostro “insegnante” che ci ha iniziato a questa specialità, dove l’adrenalina scorre a fiumi e dove la mente fatica a restare lucida… ma è proprio ciò che ci spinge a metterci alla prova, superare le proprie paure, sentirsi vivi, così iniziamo a salire… si fatica… La pendenza aumenta e con qualche passaggio stretto proseguiamo fino alla fine del canale… nel mentre una persona ci supera con scioltezza, gli ultimi sforzi e siamo fuori dal canale!!! Wow!!! Fantastico, il sole compare all’orizzonte,  seguiamo la traccia che ci porta in vetta… ancora pochi passi dove incontriamo la persona di prima che è già di ritorno con cui scambiamo due chiacchiere, ci salutiamo poi su diretti a sigillare questa giornata con la cima del Monte Cabianca m.2601 dal canale nord in invernale. Ore 10.30, un abbraccio liberatorio dove la soddisfazione di avercela fatta ci riempie di gioia, foto di vetta e sguardo su tutto ciò che ci circonda in questa splendida giornata tra le orobie. Non ci sono parole, uno spettacolo per gli occhi e per l’anima. Proseguiamo per la cresta opposta alla salita per scendere… ma ad un certo punto abbandoniamo l’idea, torniamo sui nostri passi e scendiamo per il canale. Non banale la discesa ma con attenzione non riscontriamo problemi, ci fermiamo anche a chiacchierare con due persone intente nella loro salita. Ore 12.00 circa e siamo di nuovo alla base del canale. Ora con scioltezza proseguiamo fino alla diga che raggiungiamo in circa 40 minuti. Ci fermiamo al sole a pranzare con dinanzi a noi il Cabianca con il suo canale. Bellissimo! Ma la strada è ancora lunga… ancora due orette di discesa dove percorriamo l’ultima mezz’ora in compagnia di un simpatico signore, incontrato nel canale quando noi scendevamo e lui saliva. Sono le ore 15.30, siamo nostra auto, ci salutiamo con l’amico incontrato e stoppiamo il nostro GPS. 9 ore – m.1500 d+ – 20 km! Però non male! Portiamo così a casa il nostro primo canale in solitaria, a coronare un piccolo sogno reso ancor più bello dall’ambiente che le orobie sanno regalare. Rientriamo a casa con un pizzico di amarezza per non aver condiviso con i nostri amici anche questa avventura, sicuri però che a breve anche loro si cimenteranno su questa splendida salita.

 

 

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percorso
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