Oggi parliamo di un luogo che da tempo volevamo visitare…la Val Tartano. Dopo aver visto le previsioni favorevoli per domenica, e alcuni amici che proprio il giorno prima erano lì, decidiamo di andarci! Sono le 8.30 del 20 agosto 2017, siamo a Tartano e il termometro segna 8 gradi…così in pantaloncini e cappello di lana partiamo per la nostra escursione. Non abbiamo una meta precisa, l’importante è godere la giornata e soprattutto vivere la montagna senza pretese; in circa due ore arriviamo al primo Lago di Porcile, poi al secondo e al terzo, e da qui decidiamo di proseguire per il Passo di Porcile 2290 m., poi si vedrà cosa fare.. Poco prima del Passo la vista sui laghi e la valle non ha pari, così ci fermiamo un attimo. Foto e poi su fino al Passo di Porcile, posto fra il Monte Cadelle e il Monte Valegino. Dopo circa 3 ore e mezza arriviamo al Passo, qui la visuale spazia sulla Val Brembana, e possiamo vedere più in basso la località turistica di Foppolo. Quindi altre foto, e pranziamo. Le cime le lasciamo per un’altra volta, così alle ore 12.00 circa scendiamo fino al terzo lago, poi prendiamo per il Passo del Tartano, 2108 m.: giunti alla cresta che ci porta al Passo la vista ci stupisce di nuovo, sempre i laghi e la valle ma da una prospettiva diversa. Il paesaggio ci rapisce, in più troviamo sul nostro cammino i resti delle trincee scavate cento anni fa a difesa della valle. Arrivati al Passo del Tartano troviamo una croce. Sono le ore 13.00, decidiamo di scendere per il sentiero che dal Passo porta a Tartano e dopo circa 2 ore siamo alla nostra auto. La Val Tartano….per lungo tempo messa da parte, ha saputo regalarci una giornata top!!!