A distanza di due anni, vogliamo ricordare due giorni passati in Valle d’Aosta, per l’esattezza in Valtournenche.
Luglio 2015, ricorre l’anniversario dei 150 anni della prima ascesa alla vetta della Gran Becca (il Cervino), così per l’occasione sono stati organizzati vari eventi e noi incuriositi abbiamo pensato di partecipare a questa iniziativa molto interessante.
Così partiamo alla volta della Valtournenche per questa due giorni dedicata al Cervino. Come primo giorno c’è in programma una serata dedicata al Cervino e alle persone che hanno fatto la storia di questa montagna, in particolare Jean-Antoine Carrel e Edward Whymper in compagnia di Reinhold Messner, Hervè Barmasse, Chaterine Destivelle e Simon Anthamatten il tutto presentato da Kay rush presso il centro congressi Billia di Saint-Vincent.
Arriviamo la mattina e pensiamo a una bella escursione da fare per conoscere questi luoghi, così optiamo per il Monte Pancherot da Perreres. Parcheggiamo l’auto nei pressi della Centrale Idroelletrica e partiamo a camminare alla sua sinistra; dopo aver attraversato un ponticello sul torrente Marmore prendiamo il sentiero 107 in direzione Finestra di Cignana.
Dopo aver passato un laghetto con un inquietante cartello, “attenzione vipere”, saliamo da prima attraversando un bosco, poi ripidamente raggiungiamo il vallone che in breve ci porta alla Finestra di Cignana m.2445, e da qui prendiamo il sentiero n.7 in direzione Monte Pancherot m.2616. In circa 40 minuti per un breve tratto di sentiero un po esposto ma solo in un paio di passaggi siamo in cima.
Bellissimo il panorama, a sinistra la Valtournenche, a destra il lago di Cignana con quel suo colore turchese contrasta l’ambiente circostante, purtroppo la giornata non è bellissima e dopo pochi minuti le nuvole e la pioggia ci vengono a trovare così a malincuore scendiamo con anche qualche tuono in lontananza, raggiungiamo la finestra di Cignana. ce ancora tempo, le nuvole di pioggia sono andate via così scendiamo al lago di Cignana nei pressi di una chiesetta e in quel attimo di sole ne approfittiamo per rilassarci e mangiare qualcosa. Ci voleva! Così dopo un po torniamo indietro verso Perreres per il sentiero di andata, in tutto circa 5 ore di escursione in un ambiente spettacolare, soprattutto il lago con quel colore turchese che difficilmente dimenticheremo.
Poi di ritorno a Saint-Vincent, doccia! Cena! E serata indimenticabile presso il centro congressi Billia.