Ci troviamo in località Moggio(Lc), partiamo a camminare dal parcheggio sotto l’impianto di funivia. Fa freddo!!! L’auto segna -5°.
Noi belli coperti ci addentriamo nel bosco, seguendo il cartello per il rifugio Nicola. La prima parte del trek la passiamo al riparo dal sole e con la neve, con teperatura prossima allo 0°.
La nostra andatura sostenuta ci aiuta a non raffreddarci troppo, e finalmente dopo circa un’ora usciamo dal bosco: un tiepido sole ci dà il benvenuto ai Piani di Artavaggio… sembra un altro mondo… i raggi si riflettono sulla neve tanto da accecarci quasi… TAAACC occhiali!
Dopo qualche foto riprendiamo il cammino attraversando il piano in direzione Monte Sodadura: teniamo la destra e prendiamo il sentiero che sale ripido, con un bel passaggio tra le rocce circa a metà che ci spezza il ritmo e ci aiuta a riprendere fiato. Poi su diretti… la croce si vede… ed eccoci SODADURA!
La vista è bellissima, 360° sulle valli e i monti circostanti.
E qui foto, ancora foto, e poi scendiamo verso il Rifugio Nicola, dove ci ristoriamo con una sana mela e godiamo della vista del monte Sodadura, che da qui sembra una piramide.