Questa stagione invernale sembra essere partita con il piede giusto, la neve caduta sulle cime di casa nostra ci dà modo di fare delle belle camminate e ciaspolate senza fare nemmeno troppa strada, così noi ne approfittiamo per cercare nuovi punti di vista sfruttando i colori che solo l’alba e il tramonto sono in grado di regalare, e cercando lo scatto giusto che tra di essi immortali l’escursione. Di buon mattino… anzi notte! Usciamo di casa e raggiungiamo la Colma di Sormano. Sono le ore 6.00, ciaspole ai piedi e frontale accesa iniziamo a camminare al chiaro di luna. E’ suggestivo, non fa nemmeno freddo, qualche grado sopra lo zero, e dopo quasi un’oretta che camminiamo raggiungiamo l’Alpe Spessola. Qui la luna che giovedì era piena ci regala la luce che anche a frontale spenta ci permette di vedere bene. Proseguiamo per il largo sentiero che porta alla Bocchetta di Terrabiotta, nel giro di pochi minuti il cielo cambia tonalità, dal nero a blu scuro per poi iniziare ad illuminarsi all’orizzonte . Il momento è arrivato! Il sole sta per sorgere, la vetta è lontana, così per non perderci il momento decidiamo di fermarci nei pressi del Monte Ponciv, dove ce il Laghetto poco sotto al ripetitore. Sono attimi, tra una foto e l’altra giunge l’alba… bellissimo! Noi soli, al freddo tra la neve con il vento che soffia, nel frattempo i primi raggi del sole che ci scaldano il corpo e l’anima. Dopo un po’ decidiamo di abbassarci per trovare un posto riparato dove bere un sorso di thè caldo portato da casa con un pezzo di pane e uvette, chiacchierando tra di noi. Guardiamo l’ora, a causa di alcuni impegni pomeridiani decidiamo di rientrare, in breve raggiungiamo l’auto e quindi rientriamo a casa. Che dire? E’ stato bello! Anche se non abbiamo raggiunto la cima ci siamo divertiti calpestando la neve e inaugurando la stagione delle ciaspole, con l’alba e i suoi colori.