Domenica 18 agosto 2018, ci dirigiamo alla volta di San Nazzaro Val Cavargna per fare un’escursione in relax (ma non troppo) salendo la Cima Pianchette m.2160 per poi andare al Pizzo di Gino tramite la cresta che separa le due cime. Ore 8.00 iniziamo la nostra escursione: il clima è fresco con circa 16°, il sole c’è ma si nasconde tra le nuvole a pecorelle che non promettono nulla di buono come dice il proverbio… Così ci incamminiamo in direzione del Rifugio Croce di Campo seguendo prima la strada asfaltata poi il sentiero e lo raggiungiamo alle ore 9,30; qui troviamo una cavalla con il suo cucciolo insieme ad alcuni asinelli che pascolano in libertà su questi splendidi alpeggi. Otre a noi ci sono due escursionisti che salgono la Cima Pianchette ma dopo qualche sorpasso reciproco, li superiamo definitivamente per raggiungere la cima in solitaria, alle ore 10.15. Da qui prendiamo la cresta che in poco meno di un’ora ci porta in vetta al Pizzo di Gino m.2245. Spettacolo! Ma non è la prima volta per noi su questa vetta. Nel lontano 2011 insieme a Marco, Eleonora, Maria e il cagnolino Nebbia l’avevamo già raggiunta per la via che oggi ripercorreremo in discesa, attraversando i resti delle trincee della Linea Cadorna, passando per Piazza Vacchera e ritornando alla macchina per le ore 14.30. Bellissimo anello con un meteo variabile, che dopo tutti i tipi di annuvolamenti ci ha dato anche due gocce di acqua alla fine. Bellissimo! Abbiamo riassaporato questi luoghi meravigliosi che grazie ai nostri amici abbiamo conosciuto negli anni passati… quando eravamo agli inizi delle nostre escursioni e oggi dopo alcuni anni continuiamo a frequentare, ma con una maturità diversa.